Il periodo migliore della carriera di Wilson Pickett coincise con gli anni in cui collaborò con la Atlantic Records, un fatto di cui rimase fermamente convinto anche dopo essere passato ad altre etichette negli anni successivi. Il boss della Atlantic Jerry Wexler prese questo promettente giovane cantante gospel sotto la sua ala protettrice e gli spianò la strada che lo portò a diventare una delle stelle del soul.

La famosa aggressività di Pickett - che nei suoi ultimi anni lo mise in contrasto con parecchi musicisti e impresari - trova piena espressione in questo disco e contribuisce a dare ulteriore mordente al suono della sua brillante band.

Per quanto esprima tutta la sua carica emozionale e i suoi vigorosi spunti vocali, Pickett non perde mai il controllo e rimane sempre molto musicale anche nei brani più scatenati.